Drusilla Clothing – Spring/Summer Collection 2019 TWENTY-NINE presentata alla Milano Fashion Week 2019 Ph: Saverio Chiappalone



“Era una calda e soleggiata domenica di un settembre parigino. Era il giorno prima del mio compleanno e avevo deciso di andare alla scoperta del famoso quartiere cinese di Parigi, che si snoda lungo Rue de Tolbiac. Mentre percorrevo la strada mi guardavo attorno estasiata. Tutto quello che vedevo mi affascinava; i ristoranti veramente cinesi, i supermercati carichi di prodotti che non avevo mai visto prima, negozi che vendevano cheongsam, ma sopratutto ovunque c’erano asiatici e proprio lì mi sono sentita “a casa” come fossi stata circondata da miei connazionali. Continuando a camminare ho sentito un benessere profondo e ho iniziato a piangere. Mi sono fermata…fiera di me stessa perché quelle lacrime mi stavano dicendo che ero felice. Proprio lì, nella Cina trapiantata a Parigi.





Drusilla Clothing – Nasce a Parigi la nuova Spring/Summer Collection 2019 TWENTY-NINE – Model: Nathalie.



2019 Spring/Summer Collection TWENTY-NINE
Model: Nathalie.

Decido di partire da un sorriso, quello di Nathalie Guillemot, una bellissima donna francese che mi ha accolto nella sua famiglia. I Guillemot sono stati il mio punto di partenza per la scoperta di me stessa e di Parigi. Ho vissuto con loro per 6 mesi nei quali mi hanno trattata come una figlia. Ricordo la loro casa che, per me, era diventata quasi un nido, sinonimo di accoglienza e calore. Lì è germinata la mia gioia ed è stato su un loro tavolo che io ho disegnato la collezione.



Nathalie è una donna allegra, sorridente, in carriera, dotata di un grande charme. Spesso mi soffermavo a guardarla con ammirazione. E’ stato pensando a lei che ho deciso di creare quest’abito. La immaginavo con questo vestito Wax color magenta andare a teatro o alle feste alle quali, di tanto in tanto, prendeva parte…la sua bellezza stava anche nelle sue imperfezioni. E’ questo ciò che mi ha maggiormente colpito di lei.



Ph: Saverio Chiappalone



DRUSILLA APRE LA MILANO FASHION WEEK



La settimana della moda milanese è cominciata con la stilista romana che ha presentato la collezione “Twenty-Nine” all’evento Savò. Drusilla: “I miei ultimi 18 mesi di vita racchiusi in cinque abiti”
Foto di Saverio Chiappalone
Drusilla Clothing è sbarcata alla Milano Fashion Week. La settimana della moda milanese è iniziata con la stilista di Ostia Lucilla Ferretti (in arte Drusilla) che ha presentato la propria collezione Twenty-Nine all’evento Savò. Il defilé si è aperto sulle note di “No, je ne regrette rien” di Edith Piaf: un addio alla sua vita di prima per accogliere le nuove sfide d’amore. A seguire “I am the best” delle “2ne1”, una girl band coreana di k-pop. In passerella per Drusilla anche l’attore Giacomo Marcheschi che ha indossato l’unico abito maschile della sfilata: “Gatsby”. La kermesse è stata organizzata dall’Art Director ed Event Manager della Montecarlo Fashion Week Rosanna Trinchese ed ha visto le prestigiose presenze del noto stylist Simone Guidarelli, della presidentessa della Camera della Moda monegasca Federica Nardoni Spinetta, e degli attori Claudio Zanelli e Alice Mistroni.





Le parole della stilista Lucilla Ferretti: “Un anno e mezzo fa, poco prima di compiere 29 anni, ho lasciato Roma per trasferirmi a Parigi. L’obiettivo era ricostruirmi, darmi il tempo di capire cosa desiderassi davvero. Volevo guarire da vecchie ferite ed essere finalmente la persona che avevo sempre sentito di essere. In Francia ho trovato le risposte che cercavo e l’ispirazione per una nuova collezione. Nel corso dell’anno ho anche capito come, parallelamente all’immersione nella cultura francese, stessi maturando il mio percorso intellettuale che mi aveva già portato verso l’Asia. La Cina è stata la via, il mio punto fermo e da lì sono andata ancora avanti. Poi ho scoperto la Corea che ho voluto omaggiare durante la mia sfilata con la stessa canzone che è stata intonata in occasione della cerimonia di chiusura per le Olimpiadi di PyeongChang. Un brano simbolo di un paese che in quel momento si stava mostrando al mondo. L’Asia, un po’ come l’Africa, una volta toccata ti trasforma. Twenty-nine è dedicata all’esperienza che ho vissuto a Parigi e a tutte le persone che hanno reso indimenticabile l’anno trascorso arricchendo la mia vita e riportandomi, ancora una volta, a Drusilla. La collezione è una “capsule” nella quale racconto con cinque abiti, realizzati in tessuto wax, la città e le persone diventate per me significative”.



Apre a Milano la “Milano Fashion Week”. Lucilla Ferretti per Drusilla presenterà la sua nuova collezione.



Il ritmo della passerella milanese si accende, con la Milano Fashion Week Donna. Il 18 febbraio in una location moderna e polifunzionale in Via Pastrengo 14, si svolgerà la serata d’apertura che darà il via alle sfilate con alcuni fra i più promettenti giovani designers selezionati per creatività e sartorialità per offrire al pubblico una serata ricca di colore, ricerca e contemporaneità grazie alla Moda, all’Arte e alla Musica L’Opening Milan Fashion Week by Event Savò rappresenta un appuntamento ormai consolidato anche grazie alla prestigiosa presenza nel parterre del Cavaliere Mario Boselli e di altri nomi del Fashion System Milanese. Sfileranno su catwalk oltre alla padrona di casa Elena Savò, Pierpaolo Cassone, Aline Oliveira Couture, Paola Filippone, TWENTY-NINE di Lucilla Ferretti per Drusilla, Marama di Eleonora Beni e Elvira Shipitsina. Non mancheranno gli accessori di Alicia Arts e Valmoro. Si potrà ammirare l’arte di Monica Gorini in mostra. TWENTY-NINE di Lucilla Ferretti per Drusilla, presenta una capsule di pochi oufit che sono un omaggio alla Francia ed alle persone che l’hanno accompagnata in questa “rinascita parigina”. 



Il PITTIdi Firenze ve lo racconto così: tanto Green , riciclo , remade per amore dell’ambiente e soprattutto riproponendo il bello che c’è stato , il lusso, l’eleganza senza tempo, il MadeinItaly!



Firenze sempre grande location di atmosfera e di successo per riunire Stilisti, Brand, operatori del settore per parlare di tendenze future.
Gli stili che ho più apprezzato sono quelli dove i Brand uniscono il passato al futuro con proposte di materiali di riciclo, tossici e dannosi per l’ambiente quali la Plastica , il Nylon, mischiati dopo essere stati riciclati con lana, seta, cotone, rafia, fibre metalliche.
Tessuti laminati, oro e argento , pesi leggeri dalla mano calda rappresentano la contemporaneità , il bisogno di vestirsi per un futuro che ci richiede praticità , fibre ingualcibili per chi viaggia, colori della natura e metalli , linee strutturate e aereodinamiche, volumi e giochi di accostamenti, tutto ciò che vediamo nel design!






Un trionfo del MadeinItaly con un occhio attento all’ambiente e una visione futura del vestire dove artigianalità e contemporaneità si uniscono alla tradizione italiana, all’Arte, alle Eccellenze  creando uno stile senza tempo di grande eleganza!
Tra i Brand che mi hanno colpito durante il Pitti emerge Silvio Fiorello storica azienda di cravatteria che ora si è unito ad un grande designer ed Artista Ilian Rachov famoso per aver creato le stampe che hanno reso  Versace famoso e riconoscibile in tutto il mondo!






Arabeschi, disegni classici, settecenteschi e moderni per rappresentare la Sicilia paese di origine del Brand; applicazioni impreziosite da swarosky, plissè, intarsi tutti realizzati a mano.
Aeronautica Militare un altro marchio storico del Madeinitaly, unisce l’amore per la patria ad un gusto militare per il tempo libero, unico, moderno, tecnico e attuale, distintivo di eccellenza e rigore italiano.
Emenegildo Zegna con le sue creazioni immerse nella natura, la velocità, il futuro e la tecnologia per un uomo che vive 24 ore con outfit intercambiabili adatti ad ogni occasione, tra l’elegante e lo sportwear!






Spalding altro marchio disegnato da un italiano , una linea molto elegante per rappresentare lo sport, adatta ad ogni momento della giornata punta molto sui tessuti tecnici, tele, nylon, l’argento ,l’oro  , fibre metalliche  degli astronauta che sbarcarono sulla luna .
Per finire all’hotel Excelsior si è tenuta una grande conferenza : Master of Elegance . 
Drago lanificio in Biella, Cifonelli, Sciamat e Siniscalchi abiti e camiceria su misura, Chiaia Napoli, Ducal scarpe artigianali, Savini Jewel , Berg Gioielli e Marina Corazziari con i suoi goielli scultura, tutto diretto da Mario dell’Oglio top fashion Buyer e Cris Egger .






Tra i vari invitati Michele Spanò il parrucchiere delle Dive proprietario di ben 5 saloni a Roma Casa Spanò , Fabiana Gabellini fashion designer con la sua collezione Madetomeasure dedicata alle  Dive che hanno segnato la Storia della Moda,Ilian Rachov artista internazionale …..