Dalla forza struggente del colore l’artista Irene Casaccia da vita alla serie Flame: fiamma. L’artista rappresenta le radici della sua anima mediante le opere di carattere astratto che danno vita alla sua vera essenza, che Irene plasma nella tela mediante il suo pensiero che si manifesta forte e deciso, dominato da colori intensi ed accesi.
Dragons rappresenta un animo forte, in grado di superare i tormenti della vita.
Analizzando la simbologia del colore, interfacciandoci con le sfumature di blu, emerge un animo equilibrato intervallato da momenti cupi come se l’artista, a volte, si soffermasse su quei Gravity Problems e li trasponesse nella tela.
Il colore arancione, misto al rosso incarna la passione, la creatività tipica di un animo artistico.
Infine Irene ci sorprende con il titolo: Dragons. Entrando nel vivo della simbologia del drago, esso richiama la forza, il senso di protezione. Nella filosofia Junghiana, il drago rappresenta l’ombra la parte più ostile dell’essere umano, che però non va rinnegata ma accolta affinché riusciamo a convivere con il nemico peggiore: noi stessi!
L’artista fa vivere questo concetto tramite le straordinarie cromie dell’opera.
Continuando sul filone della serie Flame, con il dittico Inferno e Paradiso, Irene ancora una volta plasma nelle sue opere l’essenza di se stessa dove si contrappongono due poli opposti che coesistono nell’animo umano.
Anche in questo dittico il cuore pulsante è plasmato dalle emozioni, radici vive del pensiero artistico di Irene.
Da un’attenta analisi del cromatismo, osserviamo come emerga dalle opere il flusso artistico di un animo dalle molteplici sfumature forti che si addensano sulla tela.
Nella porzione di destra, il Paradiso, emerge la purezza di un animo ricco di sogni e speranza, Irene rappresenta la calma e l’equilibrio umano per poi convergere in un’esplosione di colore rosso che divampa come fosse fuoco, ricordando proprio le fiamme degli inferi.
I colori si mescolano, si aggrappano e si addensano gli uni agli altri fondendosi in un vortice di cromie, la rappresentazione dell’incastro dell’animo umano composto da sentimenti positivi e discordanti.
L’artista mostra, mediante le sue opere, la verità di quell’Io visibile a pochi, invitandoci a guardare davvero mediante il cuore.
di Elisabetta La Rosa